L'Aquila 26-27-28 marzo 2020
Report monitoraggio del Gracchio corallino Pyrrhocorax pyrrhocorax, sulle aree di alimentazione del fondovalle nell’aquilano.
Anche in questa stagione come accade ormai da diversi anni, dal versante settentrionale del Gran Sasso direzione Monte S. Franco, sono scesi a “valle” diversi esemplari di Gracchio corallino Pyrrhocorax pyrrhocorax.
Il 26 di marzo, hanno frequentano i prati delle zone pianeggianti, circa 100 animali.
Il 27 ed il 28 di marzo, il numero è sceso a circa 20 animali.
Tendenzialmente iniziato a frequentare le aree di alimentazione a bassa quota [soprattutto prati incolti, coltivi a riposo e pascoli di ovini], nelle zone rurali dell’aquilano, dalla seconda decade di febbraio alla prima di marzo.
Il periodo varia in base alle condizioni meteo-climatiche in quota, e soprattutto quando nel fondovalle non si verificano le gelate notturne e in ogni modo, quando il terreno non risulta gelato e permette agli animali di inserire il becco ben in profondità per procacciarsi gli alimenti.
Glia animali scendono solitamente la mattina e ripartono nel primo pomeriggio, tornando sulla “rotta” di provenienza; [con le basse temperature anche a bassa quota, i tempi di arrivo possono modificare concentrandosi nelle ore centrali della giornata].
In questi anni il periodo di arrivo-permanenza è risultato abbastanza ricorrente, ed è legato sia all’innevamento che alle temperature rigide in quota, che spingono questi animali ad abbassarsi proprio per procacciarsi il cibo in terreni che ne consentano il reperimento.
Rimane estremamente importante continuare a monitorare le aree di alimentazione invernali di questa specie, sottoposta ad un regime di tutela elevato [inserita nella Direttiva Uccelli 2009/147/CE], che ricadono molto spesso al di fuori delle aree protette.
Da sottolineare che in questa stagione [2020], come negli anni precedenti [2013-2019], nelle aree controllate che sono risultate ricorrenti, non sono stati riscontrati particolari elementi di disturbo, pur essendo interessate ampie zone rurali, con coltivi e pascolo.
Degno di nota, durante il monitoraggio del 26 e 27 marzo, è stato osservato un maschio di Albanella pallida Circus macrourus.
Il 27 marzo segnalato anche un maschio di Culbianco Oenathe oenanthe.